2011 | Il metodo classico entra nel disciplinare Etna Doc

Il disciplinare dei vini Etna Doc (datato 1968 e, dunque, uno dei più antichi d’Italia) è stato rivisto nel 2011 con l’inserimento degli Spumanti Metodo Classico nelle versioni Bianco e Rosato, prevedendo, per entrambe, una base ottenuta da almeno il 60% di uve Nerello Mascalese.

Ad oggi, è escluso il metodo Charmat, e la presenza di uve Carricante, o di altre varietà autoctone, è ammessa solo per una quota non superiore al 40%. Per produrre Spumante Etna Doc è necessario un affinamento sui lieviti in bottiglia di almeno 18 mesi.