L’espressione in uva a bacca bianca dell’Etna è il Carricante, nome attribuito dai vignaioli della zona di Viagrande (versante Sud-Est del vulcano) che fa riferimento alla grade produttività del vitigno, intendendosi infatti per Carricante “pianta carica di frutti”.
Grazie all’intuizione del Cavaliere Giuseppe Benanti, con la vendemmia 2002 il Carricante viene usato per la prima volta come base per produrre spumante metodo tradizionale. Freschezza, mineralità, sapidità ed eleganza degli aromi sono elementi riconoscibili di questo pregiato vitigno autoctono etneo, capace di regalare spumanti ‘blanc de blancs’ metodo classico di grande acidità e verticalità, al pari di quelli prodotti da uve rosse di Nerello Mascalese.